Visita eccezionale in questo splendido complesso conventuale sempre
chiuso che costituisce per arte e per storia un insieme di grande
importanza. In particolare è necessario sottolineare come l’oratorio sia
stato costruito per una serie di necessità operative: servizi religiosi,
riunioni, e luogo di preghiera dell’Arciconfraternita che aveva come fine
primario la sua funzione di assistenza ai condannati a morte; ed in questa
veste si possono leggere gli affreschi quale ricordo e monito ai confratelli
della loro pia opera.
Nel corso della visita potremo ammirare lo splendido ciclo pittorico
dell’oratorio recentemente restaurato che illustra otto episodi della vita
di S. Giovanni Battista, opera di diversi autori tra i quali Francesco
Salviati, Jacopino del Conte e Pirro Ligorio e culminante nella pala di
altare con la “Deposizione” di Jacopino. La visita procederà con la visione
del chiostro impreziosito dai due altari progettati con ogni probabilità da
Michelangelo e infine nella chiesa ultimata nel 1580 con le ultime pale
d’altare; ivi sarà possibile ammirare lo splendido e originario soffitto
cassettonato cinquecentesco e significative opere del Pomarancio, di
Giovanni Balducci e infine la pala del presbiterio con “la Decollazione del
Battista” di Vasari a suggello del suo particolare impegno nella
realizzazione dello straordinario complesso.
Comments